Già da molto tempo ormai Google e gli altri principali motori di ricerca hanno strizzato l’occhio all’uso dei video, tant’è che adesso i video sono un fattore molto importante per lo sviluppo della SEO on Page di un sito web, anche più forte delle immagini.
I video infatti sono degli elementi multimediali, inseribili all’interno del tuo sito web, con cui gli utenti possono interagire, ovvero i cosiddetti Engagement Object, il che gli rende, agli occhi dei motori di ricerca, un elemento molto interessante e quindi molto influente per la SEO del tuo sito web.
Inoltre la presenza di un video di qualità all’interno di una pagina web porta altri numerosi vantaggi che migliorano la user experience del tuo sito.
Ecco qui ad esempio alcuni vantaggi:
- Aumento di tempo di permanenza sulla pagina, con relativa diminuzione del bounce rate
- Miglioramento dell’impatto grafico della pagina
- Maggiore facilità di condivisione sui Social Media, con potenzialità di diventare virale
- Presenza nella Serp dedicata ai video
- Maggiore attrazione del cliente tramite una strategia di Visual Storytelling
Ottimizzazione dei video
Naturalmente anche per questo genere di contenuti non basta inserirli nel sito, ma ci sono invece tante piccole attività da effettuare per ottimizzare i video ed il loro posizionamento.
Ad esempio il video deve essere caricato nominandolo con criterio, usando le giuste parole chiave, ed inserendo come separatore il trattino (-), e non l’underscore (_). Quindi niente nomi del tipo samplevideo.avi oppure POV00348.mp4.
Inoltre sarebbe meglio caricare direttamente il video sul proprio sito web, poiché Google e gli altri motori di ricerca preferiscano i contenuti originali, ma vanno bene anche video embeddati dai vari canali tipo Youtube e Vimeo.
Inutile ricordare che l’argomento del video deve essere interessante e inerente al contenuto della pagina su cui viene caricato.
Altro elemento essenziale è la qualità dei video: un video di bassa risoluzione viene spesso chiuso dagli utenti dopo pochi secondi di visualizzazione, mentre un video in High Definition (HD) è molto più accattivante e facilmente condivisibile.
Proprio per questa loro caratteristica, i bottoni di condivisione social sono un elemento molto utile, da mettere ben in evidenza, per innescare facilmente la diffusione del tuo contenuto multimediale.
È poi importante fornire un titolo ed una descrizione al video proprio come se si trattasse di un post o di una pagina web: un testo conciso ma efficace, con l’uso delle parole chiave adatte e l’inserimento di informazioni utili.
La durata dei video può essere un altro fattore determinante. In genere un video con durata superiore ai 2-3 minuti risulta troppo lungo per gli utenti, e può essere chiuso prima della fine. Questo però non vale per i video tutorial, o comunque nei video in cui viene illustrato o spiegato dei procedimenti e/o concetti, per cui spesso la longevità è vista come una maggiore correttezza e completezza dei contenuti.
Perciò per i video di presentazione (ad esempio di un prodotto) è bene rimanere su una durata molto bassa, mentre i video-corsi ed i tutorial puoi dilungarti a tuo piacimento.
Un altro elemento da non trascurare è l’immagine in anteprima del video, cioè quell’immagine visualizzata prima che venga riprodotto il video. Quest’immagine deve essenzialmente invogliare gli utenti a cliccare su play ed essere inerente al contenuto del video, meglio ancora se è un estratto del video stesso.
Infine, come per la SEO per le immagini, crea una sitemap dedicata ai video del tuo sito web e caricala su Google Webmaster Tools. Questo ti aiuterà notevolmente nel processo di indicizzazione e posizionamento dei tuoi video.
Usare i markup di Schema.org per creare i Rich Snippet
L’ultima fase di ottimizzazione dei video in ottica SEO è l’inserimento dei microdati basati sul markup di Schema.org, supportati da tutti i maggiori motori di ricerca (Google, Yandex, Bing, Yahoo, etc…), in modo da ottenere i cosiddetti rich snippet.
Tramite questa tecnica infatti sarà possibile aggiungere diversi tipi di informazioni al tuo video, che andranno a migliorare l’analisi del contenuto della pagina da parte dei motori di ricerca, ma sopratutto andranno ad arricchire lo snippet della tua pagina tra i risultati di ricerca, con l’anteprima del video e altre informazioni aggiuntive.
Ecco qua un esempio:
Le statistiche dimostrano come l’uso di questi rich snippet per i video porta ad un notevole aumento di click verso la tua pagina web, ed un migliore posizionamento nei risultati di ricerca.
Per maggiori informazioni, e per vedere come inserire questi microdati all’interno del tuo codice HTML, ecco qui una guida di Google sull’uso dei micordati per i video.
In genere i video di Youtube hanno già automaticamente aggiunti i rich snippet, ma comunque consiglio di aggiungere lo stesso i micordati al tuo video, in modo da passare ai motori di ricerca una serie d’informazioni più complete ed esaustive.
Per facilitare questo passaggio, Sistrix ha creato un tool gratuito che genera il codice per generare i rich snippet dei tuoi video, ma solo per quelli caricati su Youtube o Vimeo.
Plugin per WordPress: Video SEO by Yoast
Oltre il famoso plugin gratuito per la SEO su WordPress, Yoast ha creato anche un plugin specifico per la SEO dei video, anche se purtroppo questo strumento è disponibile solo a pagamento.
Ecco qui la pagina ufficiale del plugin.
Tramite questo plugin per WordPress ti saranno semplificate molte attività SEO per i tuoi video, come ad esempio l’inserimento dei micordati del markup di Schema.org per la creazione dei rich snippet, oppure la creazione di una sitemap dedicata ai tuoi video, o l’inserimento della descrizione e del titolo.
Inoltre, con questo strumento, potrai aggiungere facilmente i bottoni di condivisione social ai tuoi video, e potrai persino rendere responsive i video del tuo sito web, ed il tutto senza complicazioni.
Infine, l’uso di questo plugin ti garantisce che il tuo video sia inserito nella lista di Google Videos, cioè il motore di ricerca di Google dedicato unicamente ai video.