Ormai Facebook è diventato in tutto e per tutto uno strumento di vita quotidiana, quasi tutti ci connettiamo almeno una volta al giorno per vedere cosa stanno facendo i nostri amici e per mettere qualche mi piace qua e là.
Infatti quando conoscete per la prima volta una nuova persona, la prima cosa che fate, una volta tornati a casa, è cercarla su Facebook, non negatelo!
La stessa cosa succede pari pari per i colloqui di lavoro.
Facebook è infatti una vera e propria fonte di informazioni personali dei vari utenti iscritti, il che ha indotto chi deve assumere del personale ad ampliare le proprie ricerche anche attraverso questo canale social.
In fin dei conti, dopo aver dato una bella lettura al vostro Curriculum Vitae, prima di fissare un vero colloquio conoscitivo, un qualsiasi reclutatore è interessato a conoscere qualcosa in più su di voi, qualcosa di reale, che riguarda la vostra vita, perché diciamolo, sul proprio CV si scrivono sempre tante belle cose, e spesso anche tante bugie (per non dire delle vere e proprie cazzate), ma vengono tralasciati anche molti aspetti che potrebbero spingere un possibile datore di lavoro a non considerarvi nemmeno per il posto.
Quindi adesso fate una bella cosa: aprite la vostra pagina di Facebook e ditemi, voi vi assumereste in base a ciò che vedete sul vostro diario?
Esatto, nel 75-80% dei casi, la risposta è NO! Molto probabilmente la vostra pagina Facebook (così come la mia) è un accozzaglia di cazzate, stati infantili e sopratutto un’infinità di foto imbarazzanti, in cui per lo più siete ritratti con un bel boccale di birra in mano (nel migliore dei casi).
Non c’è niente che vi possa far apparire meno professionali.
Non nego che pure il mio profilo è esattamente così, poiché mi fa un’enorme fatica mettermi a sistemarlo, le varie aziende se ne dovranno fare una ragione. Ma voi non dovete fare il mio stesso errore, in modo tale da poter ottenere così tante belle offerte di lavoro.
Iniziamo quindi a fare un po’ di ordine sulla vostra pagina personale
- Immagine profilo: usate una vostra foto, e non una di gruppo o di un personaggio dei cartoni animati, e cercate sopratutto di evitare di usarne una in cui fate versi strani oppure in cui vi state scolando un Jack Daniel’s.
- Immagine di copertina: qui potete davvero sbizzarrirvi, una semplice foto di voi con degli amici va più che bene, poiché trasmette una certa predisposizione ai rapporti sociali e quindi al lavoro in team, oppure potete inserire immagini di panorami per voi rappresentativi, sempre molto suggestivi e di grande effetto, o se volete proprio fare ottimo effetto potrete inserire qualcosa che riguardi il vostro settore di lavoro, come ad esempio una bella foto vostra sul posto di lavoro, o persino qualcosa di più tecnico ed informativo.
- Informazioni: tenete sempre aggiornate le informazioni personali, inserite i vostri studi ed i vostri lavori presenti e passati, mettete sempre visibile la vostra data di nascita, così come la città di residenza, i vari recapiti ed eventuali link ai vostri siti web.
- Privacy: impostate il vostro profilo come pubblico, ed aumentate la privacy su chi può scrivere sul vostro diario e sui tag. Poi eliminate tutte le foto indesiderate, o per lo meno staggatevi oppure rendetele visibili solamente ai vostri amici.
- Post: infine iniziate a condividere notizie e articoli inerenti al vostro lavoro, o a ciò che vi piacerebbe fare, magari con insieme un vostro commento arguto, in modo da far capire quali sono le vostre competenze sul settore.
Inoltre curate sempre l’ortografia ed usate sempre un linguaggio appropriato e professionale, evitate conflitti ed evitate di sparlare di precedenti clienti e/o datori di lavoro.
Poi vi voglio dare un ultimo consiglio: state attenti a quali pagine ed anche a quali post e immagini mettete mi piace, perché chiunque può vedere cos’è che apprezzate, e se questo ad esempio fosse la foto di una pornostar oppure un aggiornamento di stato razzista, voi non ci fareste per niente una bella figura.
A questo punto il vostro profilo è bello ordinato e abbastanza professionale, e così potrà essere come un biglietto da visita che darà un’ottima immagine di voi ed eviterà così di scoraggiare potenziali datori di lavoro.